La Finanza Agevolata
Cos’è
Per finanza agevolata si intende un meccanismo, attivato dalla pubblica amministrazione, che prevede un finanziamento con delle agevolazioni rispetto ai finanziamenti ordinari di mercato.
Le agevolazioni possono essere relative: solo agli interessi (ad esempio interessi zero o particolarmente bassi), o al capitale e si parla di contributo a fondo perduto, in cui va restituita una parte di quanto viene dato.
I finanziamenti a fondo perduto derivano da fondi regionali, nazionali o per lo più comunitari dell’Unione Europea e si chiamano anche fondi strutturali europei, che hanno come finalità quella di aumentare la coesione, cioè il livello di benessere economico e sociale di un territorio svantaggiato rispetto agli altri dell’Unione Europea.
Il finanziamento a fondo perduto è tipicamente gestito dalle Regioni (nel nostro caso dalla Regione Sicilia) che emettono un proprio avviso o bando con cui vengono determinate le finalità della misura, la platea di chi può accedervi, le spese che possono essere agevolate e l’entità dell’agevolazione.
L’Unione Europea prevede che i finanziamenti agevolati fino a 300mila euro non facciano parte della normativa sugli aiuti di Stato e quindi possano essere erogati in regime “de minimis”, il quale prevede che il finanziamento possa coinvolgere programmi di spesa fino a 300mila euro nei 3 anni mobili. Ciò, per semplificare, significa che se ricevo oggi un finanziamento per un programma di spesa di 100mila euro, per i prossimi 2 anni non potrò ricevere più di 200mila euro. Il superamento di questa quota prevede l’attivazione della normativa sugli aiuti di stato che è estremamente complessa.
Perché rivolgersi a Spring Consulting come società di consulenza di finanza agevolata?
È fondamentale rivolgersi a un consulente, evitando la realizzazione fai da te della domanda, perché i bandi di finanza agevolata hanno una complessità notevole.
La Spring Consulting da anni opera nel settore e interviene nella finanza agevolata realizzando la domanda, assistendo il richiedente in tutta la parte burocratica e predisponendo un business plan che, sia a numeri che a parole, spieghi nel dettaglio come l’azienda sarà capace di stare sul mercato, distinguendo tra azienda esistente per la quale dal business plan si dovrà evincere un incremento sul fatturato, e azienda nascente, per cui invece bisognerà immaginare quale sarà il risultato economico dell’azienda, quando sarà a regime e avrà successo sul mercato.
